Campania, Spagna e Sicilia sul podio Biol 2022

Campania, Spagna e Sicilia sul podio Biol 2022

I verdetti del XXVII concorso per i migliori extravergini bio, con in gara 500 oli di 18 Paesi

Bari (Ba) – Sono le eccellenze olivicole di Campania, Spagna e Sicilia a salire sul podio del XXVII edizione del Premio Biol, il concorso internazionale per gli oli di oliva extravergini biologici che ha emesso i suoi verdetti di questa edizione. I campioni ricevuti sono stati assaggiati in preselezione dal Panel del Premio Biol e, sulla base dei punteggi assegnati mediante la scheda di valutazione proposta dal Capo Panel Alfredo Marasciulo sono state attribuite le medaglie Gold ed Extragold agli oli che hanno ottenuto punteggio superiore a 70/100. La fase finale quest’anno ha visto protagonisti 40 campioni, ovvero tutti quelli che nelle fasi di preselezione hanno ricevuto un punteggio pari o superiore ad 80/100. Dopo essere stati opportunamente anonimizzati sono stati valutati dai 26 componenti della  giuria internazionale finalmente riuniti a Bari dopo due anni di smart working a causa della pandemia. Tutti i giurati hanno svolto gli assaggi a Bari presso il circolo canottieri “Barion” nella prestigiosa sede presso il molo San Nicola e hanno partecipato agli eventi organizzati dal BIOL che prevedeva, tra l’altro, la presentazione del libro “La Contrada Verde” di Luigi Triggiani a sostegno della biodiversità agricola e naturale avvenuta presso il bistrot biologico “BUO’ a Bari e la visita tecnica agli impianti di Biogas dell’azienda Agroenergy di Andria che utilizza i reflui oleari per produrre energia. Dunque, ai vertici dell’annata olivicola bio, sul gradino più alto il Campano “Viride Bio” di Nicolangelo Marsicani di Morigerati (SA) in pieno Parco del Cilento; secondo Rincòn de la Subbética di Almazaras de la Subbética (Andalucia) e Primo Bio del frantoio Cutrera di Chiaramonte Gulfi – Ragusa.Se questi sono risultati i migliori assoluti dell’ultima annata tra i 500 oli in gara da 18 Paesi, ad aggiudicarsi il Premio BiolPack (miglior accoppiata etichetta-packaging assegnato da una specifica giuria di esperti in comunicazione e marketing) la bottiglia Ena Ena” dell’azienda greca Hellenic Fields Ltd. La proclamazione dei vincitori dei suddetti premi e dei Biol Territori è avvenuta ad Andria giovedì 24 marzo presso l’impianto di Biogas della ditta Agroenergy srl che funziona con i residui degli impianti oleari e vitivinicoli. Nela stessa occasione sono stati assegnati i premi TOP TEN (i primi 10 oli EVOO Bio al mondo) e BIOL Territori (i migliori per ognuna delle regioni olivicole di provenienza).  Il primo premio BIOL Puglia è stato assegnato all’olio “Eccelso” presentato da Agrolio srl di Savino Agresti di Andria.

Secondo classificato Biol Puglia l’olio “Oro Rufolo” dell’azienda Ortoplan di De Palo Michele di Giovinazzo (BA) e terzo classificato Biol Puglia l’olio  “Allegretti Coratina Bio” della società DEMAR srl di Montalbano di Fasano (Br).

La cerimonia della consegna dei Premi ai produttori avverrà, come di consueto, a Roma presso il Ministero dell’Agricoltura.

“Dopo due anni di Pandemia ritorna finalmente a Bari in presenza il Premio Biol il primo e più prestigioso Premio Internazionale di olio di oliva EVO dedicato esclusivamente agli oli biologici certificati – ha sottolineato il coordinatore del Biol Nino Paparella – che con oltre 500 iscritti conferma l’espansione dell’agricoltura biologica a livello mondiale in grado di garantire non solo la sostenibilità ambientale dell’agricoltura ma anche di assicurare prodotti di elevata qualità per un mercato sempre più vasto di consumatori critici ed attenti”. Sui risultati, il commento del capo panel Alfredo Marasciulo: “Abbiamo avuto oli straordinari, sia nel Mediterraneo sia in Italia, a riprova che chi sa coltivare e trasformare vince anche sulle avversità climatiche e anche umane. Ottimo il livello anche dei pugliesi, ‘padroni di casa’, pur in lotta con la Xylella: passione e dedizione del produttore hanno permesso anche in un’annata difficile come questa di ottenere prodotti eccellenti anche nelle aree interessate dalla diffusione del parassita”. Vincitori e premiati con Medaglie saranno pubblicati nella Guida annuale degli oli Biol, consultabile online su www.premiobiol.it. Il Premio Biol è patrocinato dal Ministero delle Politiche agricole, dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, dal Ci.Bi srl, dal Consorzio Puglia Natura, dall’Associazione Biolitalia e, per il terzo anno consecutivo,  dal Gruppo Pieralisi.

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