Vince il premio internazionale Biol Novello 2024 l’azienda Almazaras de la Subbética
Sul secondo e terzo gradino del podio rispettivamente le aziende Serrilli e Terraliva. Al concorso hanno partecipato 150 produttori, in rappresentanza non solo dei Paesi del Mediterraneo
L’Olio Extravergine di Oliva biologico della nuova stagione si presenta con tutta la sua fragranza.
Produzione fortemente ridotta, e campagna di raccolta molto complicata: un’estate particolarmente calda unita alla totale assenza di pioggia ha sottoposto le piante a situazioni di forte stress idrico e stress termico che solo la competenza e l’impegno degli olivicoltori hanno permesso di superare. Le nebbie mattutine e l’umidità dell’aria hanno completato il complicatissimo quadro creando le condizioni ideali per lo sviluppo di attacchi di mosca che sebbene cominciati tardivamente nel mese di settembre si sono protratti sino alla fine di novembre.
Quelle appena descritte, un tempo considerate situazioni eccezionali, da qualche anno oramai cominciano a diventare condizioni standard con le quali confrontarsi in ogni annata.
Vince il premio Biol Novello 2024, il premio destinato al prodotto della nuova stagione, l’azienda spagnola Almazaras de la Subbética con l’olio extravergine di oliva biologico “Rincón De La Subbética Dop D.O.P. Priego De Córdoba” prodotto da olive di varietà hojiblanca. Al secondo posto si è classificata l’azienda pugliese Serrilli con l’olio extravergine di oliva biologico “Serrilli Coratina”, mentre al terzo la siciliana Terraliva con l’olio extravergine di oliva biologico “Cherubino” con olive di varietà nocellara.
La composizione del podio tiene conto delle valutazioni insindacabili espresse dalla giuria tecnica coordinata dai capo panel Alfredo Marasciulo ed Anna Neglia che nella giornata conclusiva, si è riunita a Bari nella sede di ‘Buò – crudo, cotto e mangiato’.
Biol Novello è il premio dedicato ai migliori oli extravergini di oliva biologici della “nuova stagione”, ovvero prodotti entro il 15 novembre dell’anno di riferimento.
Il termine “Novello” non si riferisce agli oli extra vergini, dal momento che tale appellativo non è normato, ma al concorso che per primo nell’emisfero nord fornisce chiare indicazioni in merito alla qualità degli oli partecipanti, agevolando i produttori partecipanti nella promozione di propri oli sin da pochi giorni dalla molitura ed ai consumatori che possono effettuare delle scelte consapevoli.
Si tratta di un concorso molto innovativo perché è l’unico a livello mondiale che fornisce sia ai consumatori e sia agli addetti ai lavori le indicazioni sulla provenienza e sulle caratteristiche del miglior olio EVO della stagione in corso, dati quanto mai utili per evitare frodi come quelle che, purtroppo, emergono ripetutamente dalla cronaca nazionale.
Con la valorizzazione delle etichette dei produttori biologici, Biol Novello sostiene la biodiversità e una gestione produttiva ispirata ai criteri della responsabilità sociale. All’edizione appena conclusasi hanno partecipato 150 aziende in rappresentanza di tutte le regioni olivicole italiane e di: Arabia Saudita, Albania, Croazia, Grecia, Spagna, Portogallo, Slovenia e Tunisia tutte impegnate in un processo costante di miglioramento della qualità che inizia in campo e si completa in frantoio.
Biol Novello, giunto alla sedicesima edizione può definirsi istituito per gemmazione da un altro autorevole riconoscimento riservato alla qualità dell’olio biologico: il Premio Biol che rappresenta la più significativa manifestazione internazionale nel settore dell’olio extravergine di oliva per numero di aziende partecipanti, Paesi coinvolti, esperti chiamati a far parte della giuria. La sua caratterizzazione per gli oli esclusivamente biologici e certificati da sempre punta ad esaltare il carattere dell’olio d’oliva di qualità e cioè il suo essere ‘extra vergine”. La prossima edizione, quella che si terrà a Bari nel marzo 2025, sarà la trentesima (la prima si è tenuta ad Andria nel 1996) e intende arricchirsi del contributo e della presenza di nuovi produttori e partner qualificati interessati a cogliere le prestigiose opportunità, anche commerciali, che l’evento saprà offrire.
Il ‘Premio Biol’ e ‘Biol Novello’ sono stati ideati dal ‘C.i.Bi.’, Consorzio Italiano per il Biologico ed organizzati da Biol Italia associazione di produttori Biologici che da oltre trent’anni fornisce servizi ai produttori biologici italiani in materia di qualificazione, certificazione e valorizzazione tramite marchi collettivi di garanzia e di qualità. Presidente e co-fondatore l’esperto agronomo barese Nino Paparella.
L’elenco completo delle medaglie assegnate è disponibile cliccando qui